Il 23 marzo del 2017, apriva a Vienna, di fronte al suo teatro massimo, “la Stella Bianca” che già nel nome, dichiarava, per intero, il legame diretto con il Caseificio “la Stella Bianca” che è in Campania ed il suo intento: portare nel cuore dell’Austria la qualità di una mozzarella di bufala di grande qualità con tutti i suoi affini e con, accanto, prodotti di altre eccellenze che portano in giro per l’Italia ed oltre il buon cibo italiano. Due anni dopo la scommessa è pienamente vinta da chi quella impresa volle realizzare. E non solo perché “resistere” ai primi due anni e attraversarli raccogliendo grandi soddisfazioni è un grande risultato ma, soprattutto, perché Antonella, Francesco e Sabrina Schiavone, alla guida di un’Azienda che ha lo stesso nome del punto vendita viennese, hanno maturato altre ed importanti idee che presto vedranno la luce.
Vienna, si direbbe in questi casi, val bene un bilancio ma, prima ancora, valse bene una scommessa che, quando ben più di due anni fa, iniziò a farsi strada un’idea che sembrava troppo ardita. E, invece, due anni dopo il bilancio di ciò che accaduto motiva e porta nuove idee. “La Stella Vienna” in salsa viennese, in uno dei posti più centrali della capitale austriaca ha portato consensi e consentito a tre tenaci “ragazzi” casertani, Antonella, Francesco e Sabrina Schiavone di proporre la qualità dei loro prodotti. Mozzarella soprattutto ma anche pasta di qualità (non a caso Gentile), caffè, salumi, mortadella, prosciutti, formaggi e tanto altro con cui si connota ovunque la qualità del cibo italiano. Il panettone natalizio e la colomba pasquale artigianale, la cioccolata ed il buon vino.
In Campania, intanto, dove la mozzarella di bufala ha la sua casa d.o.p. si stanno ultimando altri progetti. La fattoria del caseificio, innanzitutto, che è stata pensata per accogliere visite didattiche che faranno capire agli studenti di ogni dove che la qualità è un connubio perfetto tra lavoro e competenza, tradizione e innovazione, rispetto della natura e degli animali, un equilibrio che si crea tra gli uomini e l’ambiente nel quale essi vivono e lavorano. Così anche i numeri danno ragione ad un’idea che in un anno di vita si è consolidata e ha dato utili indicazioni. Il cliente viennese è attento a tutto. Mescola puntualità e dovizia. Guarda la sostanza ma non trascura mai i particolari. Legge, conosce e viaggia per il mondo. Il cliente viennese è anche di altre nazionalità se arriva al centro della capitale e cerca un posto dove fare una colazione all’italiana, trovare cibi che può portare a casa, fare un omaggio alla qualità del nostro Paese. Nel frattempo, il team che lavora a Vienna presso “La Stella Bianca” si è consolidato, affinato, reso esperto degli usi e dei costumi di chi passa da lì.
Marzo è da sempre stato un bel mese. Porta la primavera nei pensieri e nelle cose e dalle parti del casertano porta anche la primavera dell’impegno civile. Quello che piace anche ad Antonella, Francesco e Sabrina. A Vienna, intanto, come è accaduto, si può festeggiare. Vi sono buoni e concreti motivi.