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Vincenzo e Biagio D’Avino guidano un’azienda, la Fratelli D’Avino SpA, leader nella produzione e commercializzazione dello stoccafisso e del baccalà. Il pesce arriva dal mare di Norvegia fino a Somma Vesuviana e viene lavorato con saggezza antica per consolidare un primato che è di famiglia e di territorio. Una vocazione naturale di cui la comunità di Somma Vesuviana può andare fiera. Le ricette a base di stoccafisso e di baccalà sono arrivate da tempo sui tavoli della cucina popolare ma anche nelle cucine degli chef stellati e gourmet. Per “coltiviamo idee” di grandichef.com il nostro Francesco De Rosa è andato a visitare i luoghi dell’Azienda D’Avino che racconteremo per tutti i prossimi mesi. Ad accoglierlo è stato Vincenzo D’Avino che ha parlato anche a nome del fratello Biagio con immenso e rinnovato entusiasmo ma anche con grande competenza.
Vincenzo D’Avino ha il sano orgoglio delle migliori soddisfazioni. Il periodo è quello dei più intensi dell’anno: a Natale la produzione e la vendita tocca vette altissime. Il baccalà nelle prossime settimane regna sulle tavole della festa al sud e in molti luoghi d’Italia. Parla dei suoi genitori Vincenzo. Di suo fratello Biagio, di figli, nipoti, collaboratori. Delle aziende con cui la Fratelli D’Avino SpA ha rapporti solidi e duraturi: aziende della retali ma anche della grande ristorazione. Ad accoglierci, oltre lui, ci sono anche Gerardo, anima della comunicazione d’azienda, e poi Pasquale La Tela, il tecnologo alimentare che ci mostra e ci racconta le fasi della lavorazione. Con grandichef.com entreremo nei luoghi dell’azienda, la documenteremo, ne seguiremo l’evoluzione e anche le novità messe in catalogo.
Intanto, la lettura del company profile di una delle aziende leader nel settore dello stoccafisso e del baccalà è un tuffo nel cuore e nel passato di una famiglia e di un territorio. Si racconta che “Era il lontano 1915 quando i coniugi Biagio De Simone e Rosa Palumbo, suoceri di Aniello D’Avino, creavano una realtà artigianale per la lavorazione dello stoccafisso e del baccalà. Sarà proprio in quel contesto che Aniello D’Avino muoverà i primi passi di apprendistato, imparando le antiche conoscenze tecniche per la perfetta lavorazione del prodotto. Così, a seguito della sua esperienza, spinto dal suo forte spirito imprenditoriale, coadiuvato da sua moglie Giovannina Palumbo, da sempre sua compagna di vita, poneva i primi pilastri a fondamento dell’odierna azienda, creando nei primi anni 50′ la ditta individuale denominata “D’Avino Aniello”. Nel corso degli anni, l’intraprendenza commerciale del Sig. Aniello, porterà l’azienda ad una forte crescita e stabilità, tanto da farla conoscere, per serietà e professionalità, in tutto il meridione. Durante gli anni 70, in maniera progressiva, subentrano i due figli di Aniello e Giovannina: Vincenzo e Biagio D’Avino. Questi ultimi, ricalcando le orme e l’esempio del padre, forti anche della loro intraprendenza giovanile, con coraggio e determinazione hanno ampliato l’impresa, ingrandendola e conducendola con sapienza verso le nuove tecnologie, sia in ambito lavorativo, che in quello sanitario. Sarà grazie a Vincenzo e Biagio D’Avino che una ditta individuale conosciuta solo nel meridione, diventerà la F.lli D’Avino S.p.A.: azienda leader nazionale nell’importazione, lavorazione e commercializzazione di prodotti ittici. D’Avino è il nome di una famiglia. Un’impresa che pone alla base della propria attività, esattamente come dal 1915, qualità, competenza e professionalità. A gennaio vedremo la prima parte di un lungometraggio che abbiamo voluto raccontarvi su grandichef.com per “coltiviamo idee“. C’è dentro il legame tra la Norvegia e Somma Vesuviana e più ancora la famiglia e l’azienda D’Avino che qui si è raccontata e ha aperto i luoghi della produzione e della lavorazione alle nostre telecamere.
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